giovedì 6 novembre 2008

La patria

Il 4 novembre si sono svolte al sacrario di Redipuglia le celebrazioni per l'anniversario della fine della I guerra mondiale. C'era il presidente della Repubblica e il ministro della difesa. Il simpatico presidente della Regione no, aveva altro da fare; c'era invece il presidente del consiglio regionale, Eduard Ballaman, leghista, che sfoggiava una pochette con i simboli padani. Tra gli assenti anche il presidente della provincia di Udine.
E dov'era Pietro Fontanini (quello al centro in costume) ex parlamentare, segretario regionale della Lega nord e presidente della provincia di Udine? Al ristorante "Al vecchio skilift" di Tarvisio per incontrare Heinz Christian Strache il leader del FPÖ, il vecchio partito di Haider che Strache ha portato su posizioni ancora più estreme.



"L'impegno con Strache era fissato da tempo (mentre l'anniversario della fine della guerra è in calendario da novant'anni ndr) – spiega Fontanini – sarebbe stato scortese rimandarlo e, a novant'anni dalla fine della Prima guerra mondiale, è stato utile anche per dimostrare che le barriere con gli amici austriaci sono superate".
Provo a tradurre dall'idioma leghista: "non ero a Redipuglia perchè a noi l'Italia sta sulle balle, e poi dovevo incontrare questo Strache perchè, morto Haider, dobbiamo pur trovare un amico che la pensi come noi". Del resto, Fontanini è in piena sintonia con i suoi compagni di partito che "butterebbero il tricolore nel cesso" e di fronte all'Inno di Mameli esibiscono il dito medio.


Sono cresciuto tra comunisti e socialisti, gente che anteponeva l'internazionalismo alla nazione. Però mi hanno insegnato che un paese dove non c'è amor di patria e senso dello Stato è messo male. Se poi mancano proprio a coloro che amministrano la cosa pubblica siamo messi malissimo.


Intanto a Chicago...

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Cito:
"il vecchio partito di Haider che Strache ha portato su posizioni ancora più estreme"

Eddai, su, Diogene... Malizioso...

diogene ha detto...

Ma no, no. Politiche, posizioni politiche, intendevo.

Non sono mica il Barone.

Anonimo ha detto...

Dover scegliere tra il 4 novembre e Strache. Che pena.

Anonimo ha detto...

Che dire di rifondazione che ha Gorizia ha messo il lutto?

diogene ha detto...

E che dire? Niente. Non si uccide un uomo morto.