I fatti separati dalle opinioni.
Il Consiglio provinciale di Gorizia ha votato unanimente una mozione di censura dell'operato del Presidente della provincia Enrico Gherghetta (pd).
Nel documento si stigmatizza il fatto che la figlia del presidente svolga uno stage formativo presso l'ente e che il fratello abbia vinto un appalto per la prestazione di servizi. Nel documento, pur ribadendo che entrambi gli atti rientrano perfettamente nella legalità, si sottolinea che gli amministratori pubblici dovrebbero evitare azioni che approfondiscano il solco tra i cittadini e la politica.
Nel documento si stigmatizza il fatto che la figlia del presidente svolga uno stage formativo presso l'ente e che il fratello abbia vinto un appalto per la prestazione di servizi. Nel documento, pur ribadendo che entrambi gli atti rientrano perfettamente nella legalità, si sottolinea che gli amministratori pubblici dovrebbero evitare azioni che approfondiscano il solco tra i cittadini e la politica.
Il presidente ha votato a favore dell'ordine del giorno che lo censura.
15 commenti:
Come quel vigile urbano che ha messo l'auto in sosta vietata e si è multato da solo.
Ah, la parola per accedere è culeneg.
Mah..
E io che pensavo di aver visto di tutto...
Le parole non le metto io. Si sappia.
preflaut.
Secondo me le mette Lei, infingardo d'un filosofo. Lei si bulla del nostro Presidente. Vergogna.
No,no. Lui fa tutto da solo, mi creda.
l'indecenza a sinistra non ha più limiti....e poi anche Taunus Tic Obama ( vista la sua pigmentazione cutanea) non commenta: è grave!!! l'anonimo per eccellenza
Scusate, ma non è così.
Il consiglio non ha votato sul documento della commissione di garanzia, come erroneamente hanno scritto i giornali, ma sull'operato della commissione.
Ero presente a tutte le riunioni, ho gestito direttamente, per conto della maggioranza, questo punto in particolare. L'opposizione chiedeva di andare al voto, ma i lavori delle commissioni non sono vincolanti, sono consultivi, in considerazione però, della correttezza con cui è stata gestita la commissione, presieduta da un consigliere di minoranza e verificata l'oggettività dei fatti, ma anche la loro legittimità, come riportato da Diogene, siamo giunti ad un compromesso che, appunto, ha portato il consiglio ad esprimersi sulla correttezza dei lavori svolti in commissione. Il documento ha evidenziato solo l'inopportunità delle azioni svolte alla presidenza della provincia.
@Yodosky, vedo che non sono il solo a pensare che le parole d'accesso sono calibrate ad hoc.
@Diogene, purtroppo ne vedremo ancora delle belle, anziché no....
Ottimo blog, complimenti.
vedo un PERRONE impoverito nelle giustificazioni a difesa della SCONCERIA consumata dai suoi pari, se posso definirli tali (Lui non si merita questa associazione, però e lì, con loro e per loro, inerme): A CASAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!
Caro Sandro, benvenuto.
Capisco le tue precisazioni, tuttavia non cambiano la sostanza. Se fossi stato presidente io (o tu) non avremo partecipato al voto.
E nemmeno fatto fare uno stage ai figli.
meno brutale di me, il Diogene, ma nella sostanza bacchetta pure lui il PERRO'....quindi a CASA e non si votano certe mistificazioni a posteriori per parare il CIULO a quelli lì....e no....proprio no!
CULENEG??????pw di un sito per froci! MATTHEUS
Caro anonimo, si faccia conoscere.
E poi, non si firmi Mattheus. mi pare che fosse un giocatore dell'Inter e stasera non è proprio il caso.
se mi faccio conoscere mi evita, quindi non mi faccio conoscere....LOTHAR
p.s. 1-0 // ma non sono ne interista ne iuventino o giuventino che dir si voglia. capisco le Sue frustrazioni essendo comuni all'italiano medio. buona serata
Lasci stare, ho delle personalissime frustrazioni.
ma c'è sempre la COPPA ITALIA, dai, suvvia!
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