venerdì 14 novembre 2008

Il gourmet scomparso


Si è alzato dal tavolo, ha detto al cameriere che sarebbe uscito un attimo a prendere dei biglietti da visita e nessuno l'ha più visto. Pascal Henry, un fattorino svizzero con la passione per la gastronomia, è scomparso dal 13 giugno, dopo una cena al ristorante El Bulli del premiatissimo cuoco catalano Ferran Andrià.
Era alla quarantesima cena delle sessantotto programmate. Henry, grazie all'aiuto di un amico facoltoso, stava realizzando il sogno di una vita: cenare in tutti i sessantotto ristoranti del mondo che sono stati decorati con le tre stelle Michelin.
Aveva cominciato dalle parti di Lione da Paul Bocuse il patriarca dell'alta gastronomia francese il quale, venuto a conoscenza del tour del fattorino, gli aveva offerto la cena e regalato un quaderno dove i più grandi chef avrebbero lasciato una dedica.


Era già passato in Italia (sono cinque i tre stelle italiani) e avrebbe dovuto chiudere il viaggio a Parigi con una festa offerta da Alain Ducasse, ma non vi è mai arrivato.
Ancora ricercato dalla polizia spagnola, pare sia stato avvistato a Ginevra mentre prelevava del denaro da un bancomat, ma non ci sono conferme. Restano un fattorino scomparso, un conto salato da pagare e un quaderno fermo a trentanove dediche.

Mi auguro che il fattorino stia proseguendo il suo giro per il mondo in incognito. Questa volta per le osterie.

"L'appetito vien mangiando, la sete se ne va bevendo"
(Gargantua e Pantagruel, François Rabelais).

"Monsieur Saint-Jour mi fece cenno di avvicinarmi al parapetto superiore, si chinò in avanti finché la sua testa quasi scomparve sott'acqua, e riemerse serrando nel pugno simile a una morsa un'enorme ostrica di forma irregolare, incrostata di sabbia- con un vecchio coltello dalla lama corta e arrugginita aprì il mollusco e me lo porse sotto gli occhi di tutti, con il mio fratellino che indietreggiava disgustato da quella cosa luccicante, dall'aria sensuale, ancora abbastanza viva e gocciolante.
Io la presi in mano, mi rovesciai in bocca il contenuto secondo le istruzioni del raggiante monsieur Saint-Jour, e ingollai rumorosamente. Sapeva di acqua salata... di brina e di carne... e in qualche modo del futuro.
E ogni cosa fu diversa. Ogni cosa".
(Kitchen Confidential, Anthony Bourdain).



La foto, le tagliatelle e il ragù sono miei.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Quando se magna?

diogene ha detto...

Se magna, se magna. E se te me dise chi che te xe, te invito.