mercoledì 10 dicembre 2008

Compagni, avanti il gran partito...

"Non si fa politica con i sentimenti, figuriamoci con i risentimenti". Pietro Nenni.




Compagni, avanti, il gran Partito
noi siamo dei lavorator!
Rosso un fior in petto c'è fiorito,
una fede ci è nata in cor.
Noi non siamo più, nell'officina,
entroterra pei campi, in mar,
la plebe sempre all'opra china
senza ideale in cui sperar.

Su, lottiamo, l'Ideale
nostro alfine sarà
l'Internazionale
futura umanità!

Un gran stendardo al sol fiammante
dinnanzi a noi glorioso va:
noi vogliam per esso siano infrante
le catene alla Libertà!
Che Giustizia venga noi chiediamo:
non più servi, non più signor.
Fratelli tutti esser dobbiamo
nella Famiglia del Lavor

Lottiam, lottiam la terra sarà
di tutti eguale proprietà:
più nessuno nei campi dia
l'opra ad altri che in ozio sta!
E la Macchina sia alleata,
non nemica, ai lavorator:
così la vita ritrovata
a noi darà pace ed amor.

Avanti, avanti, la vittoria
è nostra e nostro è l'avvenir:
più civile e giusta la storia
un'altra era sta per aprir.
Largo a noi, all'alta battaglia
noi corriamo per l'Ideal!
Via, largo, noi siam la canaglia
che lotta pel suo Germinal!

L'avranno pure cantata L'internazionale e qualcuno perfino a squarciagola. Si, perchè i congressi del Partito socialista italiano si chiudevano con questo inno, anche negli anni di Craxi. Me li immagino, Cicchitto, Brunetta, Sacconi e, nel nostro piccolo Renzo Tondo (già simpatico allora), intonare i versi dell'inno di quasi tutti i partiti comunisti, socialisti e socialdemocratici del mondo.




Poi cambiò tutto, finì il comunismo, in Italia tintinnarono le manette e questi signori cambiarono musica. Lasciarono Nenni, Turati e il sol dell'avvenire per il palazzinaro di Arcore. Basta con il proletariato e i compagni, meglio le televisioni e nuovi amici leghisti.



Si può cambiare idea, naturalmente, ma per favore, almeno ci risparmino affermazioni come quelle di Brunetta: "Sono un socialista nel governo Berlusconi".

Probabilmente hanno già imparato l'inno di Forza Italia ma, visto che sono molto intelligenti e furbi, non avranno difficoltà a imparare un inno che ho trovato per loro:

Beasts of England, Beasts of Ireland,
Beasts of every land and clime,
Hearken to my joyful tidings
Of the Golden future time.

Soon of late the day is coming,
Tyrant Man shall be o'er thrown,
And the fruitful fields of England
Shall be trod by beasts alone.

Rings shall vanish from our noses,
And the harness from our back,
Bit and spur shall rust forever,
Cruel whips no more shall crack.

Riches more than mind can picture,
Wheat and barley, oats and hay,
Clover, beans and mangel-wurzels
Shall be ours upon that day.

Bright will shine the fields of England,
Purer shall its waters be,
Sweeter yet shall blow its breezes
On the day that sets us free.

For that day we all must labor,
Though we die before it break;
Cows and horses, geese and turkeys,
All must toil for freedom's sake.

Beasts of England, Beasts of Ireland,
Beasts of every land and clime,
Hearken well, and spread my tidings
Of the Golden future time.



Questo è "Beasts of England", l'inno rivoluzionario dei maiali della Fattoria degli animali di George Orwell. Spero che non si offendano, la mia è solo un po' di ironia. La vera offesa è quella che loro fanno alla storia del socialismo italiano.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Si offendano chi? I maiali?

Anonimo ha detto...

Su socialisti ed ex-socialisti ho trovato illuminante quest'intervista a Rino Formica.
Penso che ci scriverò su un post...

Anonimo ha detto...

ma dai Mammifero!... lo stesso Rino Formica che ha sponsorizzato quella fallimentare LISTA CIVICA a Ronchi? quella del questurino tanto caro al Sindaco (PD) Fontanot? ora vado a leggerla....ciao, VENANZIO ORTIS

tic. ha detto...

Mammifero Bipede vive a Roma: cosa vuoi che ne sappia del sindaco (PD) Fontanot di Ronchi...
Ma lasciar perdere, qualche volta, le nostre cazzate locali no, eh?
Ma proprio mai, vero?
E che due coglioni!

Anonimo ha detto...

chissenefrega se il MAMMIFERO vive a Roma, è un problema Suo (e Tuo?)..e poi di cazzate locali è pieno ogni blog! E che tre coglioni!!!!

p.s.:
Ronchi dei Legionari
Provincia di Gorizia
Regione Friuli Venezia Giulia (per alcuni, gli amici di Tic, solo Venezia Giulia)
12000 abitanti (circa)
Sindaco: Roberto Fontanot (PD)
Segni particolari: nessuno

Con riverenza,VENANZIO ORTIS

tic. ha detto...

E certo, che è solo Venezia Giulia.
Saremo mica in Friuli, a Ronchi.
E poi gli italiani spesso ignorano tutto, di quello che accade quassù.
Su certi grandi quotidiani nazionali talvolta si legge "Trieste, Friuli": ma checcazzo!

Anonimo ha detto...

chissenefrega se il MAMMIFERO vive a Roma

Beh, io, per esempio... :-)
Cmq., come minacciato, ci ho scritto un post. Pessimista.

yodosky ha detto...

E comunque non credo sia un problema vivere a Roma. Lo è vivere a Povoletto, per esempio.

Anonimo ha detto...

appunto MAMMIFERO è un problema Tuo.... anch'io mi divido spesso con Roma ma non è un problema.
cari saluti da VENANZIO ORTIS da Paluzza (Udine)

diogene ha detto...

Allora tutti a Roma, e a Paluzza.
A Ronchi no, per favore.