"1 Sempre e inevitabilmente ognuno di noi sottovaluta il numero di individui stupidi in circolazione.
2 La probabilità che una certa persona sia stupida è indipendente da qualsiasi altra caratteristica della persona stessa.
2 La probabilità che una certa persona sia stupida è indipendente da qualsiasi altra caratteristica della persona stessa.
3 Una persona è stupida se causa un danno a un’altra persona o ad un gruppo di persone senza realizzare alcun vantaggio per sé o addirittura subendo un danno.
4 Le persone non stupide sottovalutano sempre il potenziale nocivo delle persone stupide; dimenticano costantemente che in qualsiasi momento e luogo, e in qualunque circostanza, trattare o associarsi con individui stupidi costituisce infallibilmente un costoso errore.
5 La persona stupida è il tipo di persona più pericoloso che esista".
Le cinque leggi fondamentali della stupidità, da Allegro ma non troppo di Carlo Maria Cipolla.
Tra quattro giorni se ne va. Ma solo gli storici di un lontano futuro sapranno spiegarci come sia stato possibile che la più importante, ricca e armata nazione del mondo abbia avuto per presidente un idiota.
4 commenti:
Il tacchino della foto si vergognava, in tutta evidenza, di essere fotografato accanto al nostro...
Aggiungerei: "per ben otto anni, rieleggendolo una seconda volta!"
Oh, yeah.
a me mancherà tanto, giorgio camminatore cespuglio. bellissimo il libro di cipolla, comunque.
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